La rappresentazione della condizione giovanile in ambito sociale, politico ed educativo, è spesso segnata da un’ottica deformante oppure da schemi semplificatori che di fatto impediscono un’adeguata comprensione della tematica rendendo parzialmente o totalmente inefficaci le azioni a essa rivolte.
Per promuovere un’esaustiva riflessione in coloro che in ambito sociale ed ecclesiale, quotidianamente si confrontano con i giovani (educatori, volontari, animatori, sacerdoti) e pianificare efficaci percorsi educativi ispirati alla centralità della persona, nella logica di una comunità educante, è di cruciale importanza assumere come riferimento di partenza un quadro del mondo giovanile affidabile. A tal fine, lo strumento della RICERCA SOCIALE risulta particolarmente utile per correggere eventuali distorsioni nelle rappresentazioni sociali prevalenti e ricostruire un’immagine attendibile dei giovani dalla quale partire per formulare nuovi percorsi e proposte. Anche per un contesto circoscritto come quello gardesano risulta dunque importante fornire una rappresentazione organica e attuale del proprio universo giovanile in particolare di quella fascia della popolazione che sta uscendo dall’adolescenza e si sta affacciando alla maggiore età.
OBIETTIVI DELLA RICERCA
Sono molti gli aspetti da ritenere particolarmente rilevanti e che potenzialmente potrebbero essere indagati quando si tratta della cosiddetta condizione giovanile. Si pensi solo ai rapporti con la famiglia, all’esperienza scolastica e lavorativa, ai modelli di consumo e di uso del tempo libero (es. spostamenti, luoghi frequentati), agli atteggiamenti e alla propensione ad assumere comportamenti devianti, agli atteggiamenti verso gli stranieri e gli immigrati, alle identità territoriali, alla propensione verso comportamenti a rischio fino alle dimensioni psicologiche dell’immagine e della percezione di sé.
Il progetto, promosso dal JLB che si occupa di pastorale per gli adolescenti e giovani del vicariato del lago bresciano (diocesi di Verona) e da un’equipe di ricercatori dell’Università Cattolica di Brescia, si propone di condurre mirati approfondimenti in alcune di queste aree e di indagare le concrete relazioni intrattenute dai giovani con le realtà del territorio. L’intenzione è di mettere in luce determinate situazioni di forte dinamica (criticità/opportunità) al fine di fornire le basi per una conoscenza esaustiva del mondo giovanile del territorio gardesano dalle quali partire per la progettazione di azioni sociali sempre più connesse con l’effettiva evoluzione della realtà delle giovani generazioni.
RICADUTE PASTORALI
La realizzazione del progetto di ricerca potrà fornire dati e informazioni “oggettive” utili per migliorare le proposte e le azioni di pastorale giovanile nel territorio gardesano.
Un’efficace progettazione pastorale/educativa sul territorio non può non partire dalle risposte a domande cruciali quali ad esempio: chi sono i giovani gardesani? Quali sono i loro valori? Cosa fanno nel tempo libero? Che rapporto intrattengono con l’istituzione Chiesa? Che rapporto hanno con la preghiera e con i Sacramenti? Come valutano le proposte degli oratori?
Altra positiva ricaduta del progetto sarà quella di aumentare la visibilità sul territorio e tra i giovani del Centro di pastorale per gli adolescenti e giovani del vicariato del lago bresciano in primis mediante un convegno e una pubblicazione in forma divulgativa dei risultati della ricerca.
Ecco le tappe del nostro progetto di ricerca:
- 27 Settembre 2014:
Conferenza stampa di presentazione del progetto, presso il teatro dell’oratorio “Giovanni XXII” di Desenzano – Capolaterra. - 27 Settembre – 27 Novembre 2014:
Diffusione online del questionario sul sito www.giovanilagobresciano.it - Febbraio – Marzo 2015:
Interviste in profondità nei luoghi frequentati dai giovani. - 18 Aprile 2015:
Convegno di presentazione dei dati e diffusione di una pubblicazione, presso il teatro dell’oratorio “Giovanni XXII” di Desenzano – Capolaterra.
Al momento il progetto è sostenuto dal Circolo NOI JLB, dalle parrocchie del vicariato, dalla Provincia di Brescia (Assessorato Giovani e Politiche Giovanili), dalle amministrazioni comunali di Lonato del Garda, Desenzano del Garda, Sirmione, Pozzolengo e da alcuni privati.
Ha un costo elevato, di circa € 8.000, ma riteniamo sia uno strumento importante per poter comprendere la situazione dei giovani e fare progetti mirati. Chi vuole può fare donazioni al Circolo NOI contattando il presidente, don Alessandro Turrina al numero 347.3063084 o via email all’indirizzo: info@giovanilagobresciano.it